Studio Crupi – Servizi e Progetti srl #lafrasedellunedì #fareimpresa
☕️Coffee Brak del lunedì – Ottimizziamo il nostro livello di attenzione con una frase del premio Nobel, Herbert Simon, che ci porta a riflettere su un dato di fatto: la nostra capacità di memoria o trattenimento delle informazioni è limitata e per questo la mente tende a non considerare quei messaggi che richiedono troppo tempo e troppo spazio “mentale” ai fini della loro elaborazione.
Un’evidenza “biologica” che si alimenta al verificarsi sempre più frequente di una condizione, ovvero la sovraesposizione ai messaggi (anche pubblicitari) e più in generale alle informazioni e stimoli sensoriali.
Deriva, infatti, dagli studi neuroscientifici la dimostrazione del grado di vulnerabilità dell’attenzione dei soggetti – consumatori.
Si stima che quest’ultimi impieghino una frazione di secondo per decidere se investire più tempo nello stimolo multisensoriale che hanno ricevuto attraverso uno dei vari canali “di trasmissione” disponibili.
Bisogna veicolare messaggi pertinenti con le esigenze del consumatore, sempre più attento, educato a riconoscere la qualità del prodotto/servizio e attivamente coinvolto nella sua creazione (vedi contenuti altamente personalizzati e fruibili in esclusiva grazie ad un approccio one to one della user experience).
La parola d’ordine è quindi SEMPLIFICARE. Troppa scelta disorienta e non aiuta a formulare un panel di opzioni acquistabili.
Questo non significa ridurre forniture di prodotti, ad esempio, all’interno del proprio punto vendita. Significa piuttosto riuscire a segmentare a tal punto il target di clienti da scegliere per loro quei prodotti che effettivamente rispondono alle loro aspettative e a quelle che più precisamente formulano rapportandosi con noi.
Buon lavoro e buon lunedì!
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