PARTONO I CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE E CONTO INTERESSI PER INVESTIMENTI IN RISTRUTTURAZIONI, ACQUISTO ATTREZZATURE E REINTEGRO CIRCOLANTE.
Risale ad un anno fa la deliberazione per l’ “Approvazione Documento per il sostegno e lo sviluppo dell’artigianato calabrese”, di supporto alla politica di investimenti, materiali, immateriali e per il sostegno al capitale circolante delle imprese artigiane (le linee di indirizzo sono contenute nelle deliberazioni della Giunta regionale n. 580 del 23/11/2017 e n. 186 del 16/5/2018). Ne avevamo già parlato in questo articolo che risale al 26 marzo 2018 http://www.studiocrupi.it/istituito-fondo-lo-sviluppo-la-competitivita-delle-imprese-artigiane-partono-contributi-conto-interessi/ . E’ notizia di ieri, invece, la pubblicazione del bando per la concessione dei contributi per le operazioni di credito agevolato.
La misura di aiuto è finalizzata alla concessione contributi in conto interessi ed in conto capitale in favore delle imprese artigiane della Regione Calabria. Le agevolazioni consistono:
– nella concessione di un contributo in conto interessi, da riconoscere in forma attualizzata per tutta la durata del finanziamento concesso da Istituti Bancari;
– nel parziale rimborso del costo della garanzia rilasciata dai Confidi;
– in un contributo in conto capitale nel limite del 20% calcolato sulle spese di investimento previste dal Regolamento.
Beneficiari
Possono beneficiare degli interventi agevolativi le imprese artigiane aventi sede in Calabria, con esclusione di quelle appartenenti ai settori riportati nell’appendice “A” al Regolamento, costituite anche in forma di cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85, che abbiano stipulato con gli Istituti di Credito contratti di finanziamento per la realizzazione di investimenti materiali e immateriali previsti dal paragrafo 4 del Regolamento.
Stanziamento
Lo stanziamento complessivo è di € 5.600.000,00 di cui:
-
€ 1.600.000,00 a valere su fondi del Bilancio Regionale;
-
€ 4.000.000,00 a valere sull’Azione 3.3.1 – Obiettivo specifico 3.3 – Asse 3 del Piano di Azione e Coesione (PAC) 2014/2020.
Iniziative finanziabili
A) Contributo in conto interessi
Sono ammesse al contributo in conto interessi le imprese artigiane che abbiano ottenuto da un Istituto di Credito un finanziamento destinato a:
- ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento dei locali posti al servizio dell’attività artigiana dell’impresa o altri interventi di efficientamento energetico, nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ritenuto ammissibile dal Soggetto gestore;
- acquisto di macchinari ed attrezzature, nuove ed usate, posti al servizio dell’impresa;
- acquisto di mezzi targati, nuovi ed usati, purché strettamente funzionali al ciclo produttivo e immatricolati come autoveicoli uso commerciale;
- acquisto di hardware, software e spese per la realizzazione di siti web;
- reintegro capitale circolante finalizzato alla formazione di scorte di materie prime e prodotti finiti.
Le voci di spesa di cui alla lettera a) sono ammesse solo se presentate unitamente alle voci di spesa di cui alla lettera b).
Alla data di presentazione della domanda di agevolazione a valere sul Fondo, gli investimenti devono essere conclusi.
B) Contributo in conto capitale
Il contributo in conto capitale a fondo perduto può essere concesso esclusivamente in abbinamento al contributo in conto interesse e nella misura del 20% della spese ammesse per i seguenti interventi:
- acquisto di macchinari ed attrezzature, nuove ed usate, posti al servizio dell’impresa;
- acquisto di hardware, software e spese per la realizzazione di siti web.
C) Rimborso del costo della garanzia
Il contributo per le spese relative all’eventuale costo della garanzia rilasciata dai Confidi può essere riconosciuto nella misura massima di seguito indicata:
-
€1.000,00 per i finanziamenti fino ad € 40.000,00;
-
€1.500,00 per finanziamenti maggiori di € 40.000,00.
Importo e misura dell’agevolazione
- Per gli investimenti di cui alle lettere a), b), c) e d), l’importo massimo del finanziamento ammissibile, non potrà essere superiore ad euro 70.000,00;
- Per il reintegro del capitale circolante di cui alla lettera e), l’importo massimo del finanziamento ammissibile non potrà essere superiore ad euro 35.000,00;
- Per la quota del finanziamento ammessa al contributo in conto interessi il contributo stesso è determinato nella misura massima del 4% e, in ogni caso, in misura non superiore al TAN applicato dalla Banca;
- E’ altresì concedibile un contributo a fondo perduto in conto capitale, nel limite del 20%, per le sole spese sostenute per l’acquisto di macchinari ed attrezzature, hardware, software e spese per la realizzazione di siti web.
Domande
La domanda di ammissione alle agevolazioni, deve essere compilata dal Soggetto presentatore (Istituti di Credito/Associazioni di Categoria), utilizzando la modulistica messa a disposizione dal Soggetto gestore sul proprio sito internet e su quello della Regione Calabria, e dallo stesso caricata e inviata telematicamente. Lo sportello per la presentazione delle domande è aperto, per i soggetti abilitati all’inserimento ed in possesso delle relative credenziali, a decorrere dal 10 dicembre 2018.
Valutazione
L’ammissibilità delle spese saranno valutate dal Soggetto gestore.
Per ulteriori informazioni e supporto per l’accesso all’ agevolazione, rivolgersi al nostro Studio, Punto Artigiancassa e CNA- Confederazione Nazionale Artigiani.
Fonte. Sito web Regione Calabria
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